- cross-posted to:
- [email protected]
- [email protected]
- technology
- cross-posted to:
- [email protected]
- [email protected]
- technology
Dopo pochi mesi di accesso ad invito (rispetto agli standard di Proton direi pochissimo tempo), è stato rilasciato per chiunque Proton Pass in versione anche gratuita.
È possibile utilizzarlo gratuitamente con qualche limite (una sola cassaforte, niente alias) oppure lo si acquistare separatamente al prezzo speciale di 1$ al mese (per sempre) se acquistato entro il 31 luglio. Il prezzo normale sarà invece di 3.99$ al mese.
Proton Pass è naturalmente incluso gratuitamente per tutti gli abbonati Proton Unlimited, Visionary, Family e Business.
Personalmente l’ho testato per pura curiosità e sembra sia stato fatto un ottimo lavoro, mancano ancora alcune cose (ma che so arriveranno) come la condivisione delle casseforti con altre persone o la possibilità di inserire anche carte di credito oltre login e note sicure ma è già ad un ottimo punto di sviluppo per essere stato rilasciato da poco tempo.
Non so se essere felice o meno del fatto che proton stia diventando una suite a tutto tondo. Felice perché è comodo avere un servizio unico comunque rispettoso della privacy, un po’ meno perché centralizza.
Per alcuni è meglio avere un servizio diverso per qualsiasi cosa, altri preferiscono creare scompartimenti in base a determinate categorie (esempio: mail+vpn sì ma separando il drive etc). Altri ancora sostengono che avere un unico provider che gestisce quasi tutto è bene per via del fatto che hai una sola azienda di cui fidarti evitando di dare i tuoi dati e la tua fiducia a più aziende contemporaneamente.
Effettivamente è molto una questione di preferenze. Onestamente apprezzo molto il piano familiare e penso che sfrutterò gli sconti annuali per trasformare il mio VPN in un familiare. Così avrei tutto lì, potrei condividerlo con la mia ragazza e magari inizia anche lei a non usare più google.
bene, bravi, ma 3.99$ al mese per ospitare le password? Alla faccia! Mi pare che puntino solo al pacchetto completo. Dal mio punto di vista Bitwarden è decentralizzato, open sia lato client che lato server, quindi è imbattibile, in qualsiasi momento puoi migrare i dati dove vuoi e volendo crearti un tuo bitwarden con vaultwarden con una VPS da 2-3-4€/mese con cui puoi far tutto.
Se serve solo la vault il piano base è gratuito. La scemenza è che la possibilità di memorizzare carte di credito a) non ce l’hanno al lancio (why? che complicazione comporta?) e b) per ora l’hanno indicata solo inclusa nel piano a pagamento. Quello davvero non ha senso.
Carica la possibilità di fare alias email illimitati, ma già con bitwarden + anonaddy puoi fare lo stesso gratis…
Diciamo che sembra una simpatica aggiunta al loro abbonamento omnicomprensivo mail + drive + vpn cui ora si aggiunge il password manager.
Si infatti o lo si acquista ora a 1€ al mese per sempre o lo si usa incluso nel pacchetto completo perché dubito fortemente sia appetibile 3.99€ al mese di solo password manager.
Peccato che per chi ha già un abbonamento a Proton Mail Plus non è possibile aggiungere anche l’abbonamento a 1 € da Proton Pass… L’unica possibilità è passare ad Unlimited. Un po’ una seccatura a mio avviso.
Interessante, specie per l’offerta as 1€/mese. Trovo anche gli altri servizi interessanti, solo un filo costosi per le mie esigenze
Vero, però ora col piano famiglia vedo una convenienza. Sono 20€/mese se ci si vincola per 2 anni per 6 utenti, quindi già se si smezza in due conviene ed hai tutto.
Purtroppo non avrei nessuno con cui condividere, nemmeno in famiglia (sono l’unico sensibile ai discorsi privacy purtroppo). Poi magari ci farò un pensierino con gli scontri da Black Friday o simili, chissà… Al momento starei cercando un Drive sicuro e a buon prezzo (anche per salvare delle informazioni mediche in modo che siano accessibili in qualunque momento da ovunque ed al momento non ho tempo/voglia/etc di studiarmi una soluzione self-hosted)
Se già non lo conosci dai un occhio a Filen oltre che a quelli elencati qui: https://lista.lealternative.net/#cloudbest
Vado a vedere, grazie mille!
@skariko @ilbradipo wow, non ha neanche dei prezzi alti. Ma è sicuro e certificato da terzi?
Io lo uso da un anno e funziona bene, purtroppo sto aspettando un audit esterno che dicono verrà rilasciato quest’anno ma per ora ancora non c’è nulla.
Internxt invece ha ricevuto un audit da Securitum.
deleted by creator
Da Bitwarden a Proton Pass o da Proton Pass a Bitwarden?
Comunque sono entrambi ottimi soprattutto a livello di sicurezza anche se l’audit di Proton Pass dovrebbe uscire solo a breve non hanno mai deluso.
Secondo me ti conviene vedere quello che ti piace di più e quello che ritieni più utile per te, anche io sto provando Proton Pass per curiosità da quando è uscito ed è molto carino, penso possa solo migliorare.
Personalmente l’ho testato per pura curiosità e sembra sia stato fatto un ottimo lavoro, mancano ancora alcune cose (ma che so arriveranno) come la condivisione delle casseforti con altre persone o la possibilità di inserire anche carte di credito oltre login e note sicure ma è già ad un ottimo punto di sviluppo per essere stato rilasciato da poco tempo.
Appena aggiungono le carte di credito potrei seriamente abbandonare bitwarden. La funzione di generazione alias integrata, che mi evita di passare per un servizio terzo, è molto gustosa.
@Superperspective @skariko se non fosse che bitwarden me lo sono installato in locale sul mio raspberryPi (e non mi va di sprecare tutta la fatica che ho fatto) sarei già passato a Proton.
Dai primi test mi sembra un ottimo servizio
Senza pretendere di chiederti una guida, così in locale hai accesso da remoto via app mobile?
@Superperspective si, ma ho dovuto smanettare un po’ per avere il certificato https.
Non è il mio campo quindi ho dovuto fare diversi tentivi, ma non è difficile di per sé
Il supporto per le carte di credito dovrebbe arrivare tra una o due settimane: https://old.reddit.com/r/ProtonMail/comments/14l5j12/proton_pass_is_now_available_for_everyone/
Cosa carina (per me): funziona con Firefox anche in Navigazione anonima. Bitwarden richiede ogni volta l’inserimento della password, mentre Proton Pass funziona tranquillamente