Ho trovato questa domanda su un subreddit (esiste questa parola?) incentrato sui libri, e mi sembrava interessante riproporla agli utenti del Fediverso.

Io, dopo aver detto che dipende dall’età del lettore e pure da che cosa si intende per “fantasy”, ho tirato fuori alcuni titoli – senza stare a fare troppi ragionamenti e avendo in mente un ragazzo/adulto, non un bambino – che spaziano un po’ su alcuni sotto-generi della letteratura fantastica.

I libri a cui ho pensato (non elencati in un qualche particolare ordine) sono:

Italian way of cooking di Marco Cardone, edito da Acheron Books. Il libro – scritto in italiano, nonostante il nome – appartiene al genere fantasy urbano (urban fantasy) ed è molto divertente da leggere e ben scritto. Senza stare a fare tante presentazioni, cosa succederebbe se, a causa della crisi economica e dell’imponderabilità del fato, un cuoco fosse costretto a mettere in pentola dei mostri per il suo ristorante?

Il mondo di Nehwon di Fritz Leiber, della celeberrima Fantacollana. Una raccolta contenente romanzi e racconti scritti da dio, di uno degli autori che ha definito e creato lo sword and sorcery.

Zappa e spada, antologia di vari autori italiani, edita sempre da Acheron Books. Sulla quarta di copertina viene coniato il termine “Spaghetti Fantasy” per definirne il genere… e mai descrizione fu più calzante! Riporto solo la frase finale: «braccia rubate all’agricoltura e restituite al campo di battaglia». Tutti i racconti – autonomi fra loro, anche se esiste una specie di fil rouge che li lega – sono divertentissimi da leggere e ben scritti.

Lo Hobbit, che non ha bisogno di nessuna presentazione.

Potevo anche citarne altri, ma questi sono i primi che mi sono venuti in mente dando un’occhiata alla mia libreria (e pensando a qualcuno che non avesse mai letto nulla appartenente al genere fantastico, se mai fosse possibile).

Voi che libri consigliereste? Sono curioso di sentire le vostre proposte!

  • @[email protected]
    link
    fedilink
    21 year ago

    I maghi di Caprona di Diana Wynne Jones. Oltre all’ambientazione italiana, la lettura scorre via che è un piacere e trovo che l’autrice sia bravissima a evocare il magico con naturalezza. Una delle mie citazioni preferite arriva proprio da questo libro:

    Fu così che Tonino scoprì i libri. Leggere per Tonino diventò un incanto superiore ad ogni incantesimo.

    La trama: La città di Caprona può considerarsi il luogo più magico dell’universo e le magie più grandi, a Caprona, sono senza dubbio quelle compiute dalle famiglie Montana e Petrocchi. Finché, un brutto giorno, l’ostilità esistente fra le due stirpi di potenti maghi diventa così violenta da mettere in pericolo la sicurezza e la sopravvivenza stessa della città e dei suoi abitanti. Soltanto Tonino Montana e Angelica Petrocchi, entrambi poco più che bambini, riusciranno, superando i pregiudizi e l’avversione reciproca, a scoprire la terribile verità celata dietro il lento dissolversi della forza magica di Caprona.