Ho notato che ormai tanti siti di quotidiani ti propongono due scelte: o accetti tutti i cookie (quindi anche tracciamento) e puoi leggere “gratis”, oppure rifiuti i cookie ma allora devi abbonarti per leggere.
Quanto può essere lecito? Ho consultato le indicazioni del garante per la privacy ma non trovo menzione di questo caso specifico.
Fa chiaramente cadere la credibilità di un giornale.
I giornali italiani passano la vita a dire che zuckerberg vende i dati, mentre zuckerberg li usa, non li vende. Perché sono preziosi. I giornali italiani li vendono. Andate a leggere la lista a cui li vendono. Cani e porci. Mille volte meglio zuckerberg a quel punto (figuriamoci!)
Perdono ogni credibilità.
Io invece preferisco gli ads piuttosto a un abbonamento che non pagherò mai
Non parlo di preferenze. Parlo di credibilità. Quando uno di questi giornaletti italiani parla di quanto Facebook sia brutto e cattivo perché vende i dati, in pratica è lo scippatore che dà del ladro al borseggiatore.
Due cose completamente differenti
Facebook ha comunque tutti i tuoi dati (email, telefoni, ecc) perché gliel’hanno già dati tutti i tuoi contatti quando usano la funzione “trova amici” (default e il default non lo cambia nessuno)
Questi giornali hanno solo un cookie creato mezz’ora fa e che sarà eliminato quando chiudi la modalità incognito. O che sta solitario in container di Firefox come la particella di sodio.
Praticamente nulla
Ripeto, è un problema di credibilità. Chiaro che non mi fanno danni. Perdono credibilità, che è la cosa principale per un giornale
non ci vedo nulla di male. O fanno così o mettono un paywall, se no chi paga? Non vuoi né la pubblicità né il pagamento?
Non solo io preferisco di gran lunga i cookie a un abbonamento, che tanto ci pensa privacy badger ad anonimizzare, ma addirittura li metto pure in whitelist in modo che possano mostrarmi più AD possibili. E se viene una pubblicità di una compagnia che odio, ci clicco intenzionalmente
Stesso discorso per Facebook allora, fanno bene a fare quello che fanno per gli ads, altrimenti chi paga?
Quindi repubblica e il corriere non hanno moral higher ground per giudicare meta, visto che vendono i dati dei loro clienti. Compari di affari.
Ripeto, è un problema di credibilità. Poi tutto è lecito al giorno d’oggi. Diciamo che etica, onestà intellettuale e credibilità non sono tematiche con grande peso nel mondo moderno. E va bene così
assolutamente una cosa completamente diversa.
Stai confrontando una multinazionale che lucra esclusivamente sui dati personali degli utenti e che tracciano comunque con profili ghost automatizzati con delle testate che cercano solo di arrotondare visto che la grande maggioranza degli introiti sono da vendite, abbonamenti e grandi campagne pubblicitarie tradizionali non targetizzate.
Comunque, qua il tuo problema è: non vuoi i cookie, non vuoi pagare, ma contemporaneamente vuoi accesso completo illimitato gratuito e ad-free. Quindi chi paga? O accetti dei cookie inutili che che saranno cancellati quando chiudi il browser o paghi, mi pare una richiesta lecita da parte loro.
Io non ho problemi a pagare, io pago anche il server lemmy da cui ti scrivo (via donazione). Nessun problema col pagare. Non pirato nulla, pago tutti i videogiochi, la musica, i film che guardo.
Io ogni anno faccio la donazione/abbonamento a 2 giornali internazionali che reputo credibili, a Wikipedia e alla free software fundation. Ho fatto donazioni a blender, mozzilla in passato, pago pure chatgpt… Nessun problema a pagare.
Parlo di credibilità della testata giornalistica, dell’ipocrisia tra etica professata e azione pratica. Che mi sembra sia il punto che ti sta sfuggendo.
Va bene così. Io ho i miei abbonamenti. Decido col wallet, come direbbero gli americani. Non reputo una testata seria qualunque faccia sto giochino. Infatti non leggo i giornali che fanno questo giochino. Non mi fiderei comunque dell’onestà intellettuale dei loro articoli
@Moonrise2473 @Zeth0s Dici che il “default” non lo cambia nessuno, e ti do ragione.
Poi parli di modalità incognito e container di Firefox e ti devo fare notare che Firefox non lo usa nessuno e meno di nessuno i container…
Dove ovviamente nessuno vuol dire che quei pochi, sono appunto pochi.
Per altro i dati personali (telefono, nome, ecc) sono una cosa, le preferenze di comportamento, gli interessi, le abitudini, un’altra. No?
se permetti i dati personali come telefono nome per me sono preziosissimi e mi rode tantissimo che tiktok/facebook abbia i miei senza il mio consenso grazie a qualche amico che ha fatto l’upload dell’intera rubrica
le preferenze di comportamento/interessi per me hanno valore nullo in quanto io clicco su quello che NON mi piace per sprecare il loro ad budget e finanziare il sito che sto leggendo e ignoro quello che mi piace (lo ricerco in browser separato)
La credibilità la perdono quando pubblicano titoli clickbait come questo https://attivissimo.blogspot.com/2023/08/repubblica-ficca-le-scie-chimiche-nei.html che sceglie intenzionalmente un linguaggio complottista pur di sembrare interessante e addirittura mette queste keyword erratissime nella URL /news/google_scie_chimiche_geoingegneria_bill_gates_ia-410541984/
Chiamare una cosa con un nome errato non è giornalismo
Quel titolo è un meme meraviglioso.
Lercio può chiudere battenti
Bravo Attivissimo che cerca di mantenere alta l’attenzione sulla pessima qualità dei giornali online.